Conizzazione Cervicale

La conizzazione cervicale è un intervento chirurgico che prevede la rimozione di una porzione conica di tessuto dal collo dell’utero (cervice). Questa procedura è spesso utilizzata per trattare o diagnosticare le lesioni precancerose o cancerose del collo dell’utero, spesso identificate a seguito di un test Pap anormale o di una biopsia cervicale.

Obiettivi:

• Diagnostico: Analizzare il tessuto rimosso per confermare la presenza e l’estensione di cellule anomale o cancerose.
• Terapeutico: Eliminare le lesioni precancerose per prevenire lo sviluppo del cancro cervicale.

Procedura:

Durante la conizzazione cervicale, il paziente viene sottoposto ad anestesia locale o generale. Il chirurgo rimuove una sezione conica del collo dell’utero utilizzando un’ ansa a radiofrequenza. Successivamente, il tessuto rimosso viene esaminato al microscopio per verificare la presenza di cellule anomale o cancerose e per assicurarsi che i margini del tessuto siano liberi da cellule anormali, indicando che la lesione è stata completamente rimossa.

Recupero:

Il recupero dalla conizzazione cervicale può variare, ma in generale, le pazienti possono aspettarsi un periodo di guarigione di alcune settimane, durante le quali può essere presente sanguinamento. È importante seguire attentamente le indicazioni post-operatorie del medico e sottoporsi a controlli di follow-up regolari per monitorare la guarigione e rilevare tempestivamente eventuali recidive o complicanze.